Vuoi acquistare una stufa a pellet a costo zero? Grazie al Conto Termico lo puoi fare: si tratta di un incentivo con cui potrai sostituire il tuo vecchio impianto a gasolio o biomassa con un nuovo impianto di riscaldamento a pellet, al fine di migliorare l’efficienza energetica nella tua abitazione e ridurre i costi dei consumi. Affidati a Casa Design per acquistare stufe a pellet e altri impianti di riscaldamento: qui, potrai godere di un rimborso della spesa sostenuta in tempi brevi.
Cosa è il Conto Termico?
Il Conto Termico è un pacchetto di agevolazioni e incentivi erogati da GSE (Gestore dei Servizi Energetici) con lo scopo di promuovere gli interventi di miglioramento dell’efficienza energetica di abitazioni e edifici già esistenti e, allo stesso tempo, incoraggiare la produzione di energia da fonti rinnovabili. Usufruendo di questa agevolazione è possibile ridurre i costi dei consumi in quanto vengono installati generatori di calore alimentati a biomassa ad alti rendimenti ma emissioni trascurabili.
Per fare domanda per accedere al Conto Termico è obbligatorio, a partire da gennaio 2019 – come previsto dal DM 186/2017 -, che le istanze relative a generatori di calore a biomasse siano affiancate da una certificazione ambientale. Inoltre, il GSE specifica che saranno ritenuti idonei e, di conseguenza, potranno godere degli incentivi del Conto Termico solo gli interventi di cui si dichiarerà una congruenza tra la certificazione ambientale e i restanti dati forniti.
Richiedere il Conto Termico: requisiti e modalità di accesso
Possono richiedere gli incentivi del Conto Termico sia le Pubbliche Amministrazioni – sottoscrivendo un contratto di prestazione energetica – che i privati: quest’ultimi hanno la possibilità di accedere ai meccanismi del Conto Termico o in autonomia o tramite una ESCO (Energy Service Company), il cui compito è quello di fornire servizi tecnici, commerciali e finanziari al fine di realizzare interventi di efficienza energetica.
Una volta terminati i lavori relativi alla sostituzione di impianti preesistenti, viene presentata la richiesta di accesso all’incentivo Conto Termico:
● Dal soggetto privato – chiamato anche “soggetto responsabile” – che ha sostenuto le spese dell’intervento proprietario dell’abitazione o edificio in cui è stato effettuato il lavoro o misurata l’efficienza energetica;
● Da una ESCO che, precedentemente, ha sottoscritto e stipulato con il soggetto privato un contratto di servizio energia o di prestazione energetica.

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